La società attuale offre ai ragazzi innumerevoli stimoli culturali, soprattutto di carattere multimediale e tecnologico.La cultura dell’ascolto e della lettura sta cedendo il posto a quella dell’immagine per la concorrenza dei codici non alfabetici, specialmente visivi,che forniscono ormai tutte le informazioni necessarie per cui la lettura risulta,per i ragazzi, talvolta, noiosa e inutile.
A tale proposito la progettazione del modulo “Emozioni tra le righe” del progetto PON: Penso, dunque, sono! Codice progetto: 10.2.2A-FSEPON-CA-2019-626 è una tra le svariate azioni che sono nate presso la Scuola Stabiae per rivalorizzare la lettura e il confronto tra ragazzo e libro.
Consapevoli che per far scaturire un autentico amore per il libro e per la lettura, è essenziale che le motivazioni si sviluppino su un vissuto emozionale positivo, in modo che la lettura si trasformi in gioco divertente e creativo le professoresse Concetta Cesarano e Immacolata Stinca che hanno condotto il modulo, attraverso coinvolgenti metodologie, anche in modalità a distanza, hanno fatto si che ogni alunno-corsista abbia raggiunto i risultati attesi, usando consapevolmente le tecnologie multimediali e realizzando prodotti originali nella forma di poesie, riflessioni, presentazioni multimediali e libri.
Attraverso l’app StoryJumper, tutte le produzioni dei corsisti in forma cartacea sono state trasferite su libri collaborativi…che regalano infinite emozioni tra le righe!